Questo codice di condotta si applica a tutti gli spazi del Dolomiti Pride, compresi il nostro sito web, community online, così come a qualsiasi altro spazio che Dolomiti Pride ospita, sia online che fuori. Chiunque violi questo codice di condotta può essere sanzionato o espulso da questi spazi a discrezione del Team Anti-Molestie del Dolomiti Pride.
Alcuni spazi del Dolomiti Pride possono avere regole aggiuntive, che saranno rese chiaramente disponibili ai partecipanti. I partecipanti sono responsabili della conoscenza e del rispetto di queste regole.
Definizioni
Le molestie comprendono:
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Commenti offensivi relativi al genere, all'identità e all'espressione di genere, all'orientamento sessuale, alla disabilità, alla malattia mentale, alla neuro(a)tipicità, all'aspetto fisico, alle dimensioni del corpo, alla razza o alla religione.
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Commenti sgraditi sulle scelte e le pratiche di vita di una persona, comprese quelle relative all'alimentazione, alla salute, alla genitorialità, alle droghe e all'occupazione.
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Errori deliberati di genere o uso di nomi "morti" o rifiutati.
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Immagini o comportamenti sessuali gratuiti o fuori tema in spazi in cui non sono appropriati.
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Contatto fisico e contatto fisico simulato (ad esempio, descrizioni testuali come "*abbraccio*" o "*schiena*") senza consenso o dopo una richiesta di smettere.
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Minacce di violenza
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Istigazione alla violenza nei confronti di qualsiasi persona, compreso l'incoraggiamento al suicidio o all'autolesionismo.
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Intimidazione deliberata
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Stalking o pedinamento
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Fotografie o registrazioni moleste, compresa la registrazione di attività online a scopo di molestia.
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Interruzione prolungata della discussione
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Attenzione sessuale indesiderata
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Pattern di contatti sociali inappropriati, come la richiesta/pretesa di livelli inappropriati di intimità con gli altri
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Comunicazione continua a tu per tu dopo la richiesta di cessazione
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"outing" deliberato di qualsiasi aspetto dell'identità di una persona senza il suo consenso, ad eccezione di quanto necessario per proteggere altri membri del GF o altre persone vulnerabili da un abuso intenzionale
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Pubblicazione di comunicazioni private non moleste
Il Dolomiti Pride dà priorità alla sicurezza delle persone emarginate rispetto alla comodità delle persone privilegiate.
Il team anti abusi di Geek Feminism non agirà in caso di reclami riguardanti:
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-ismi "inversi", tra cui "razzismo inverso", "sessismo inverso" e "cisfobia" (perché queste cose non esistono).
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Comunicazione ragionevole di limiti, come "lasciami in pace", "vattene" o "non ho intenzione di discutere con te".
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Comunicare con un "tono" che non vi è congeniale.
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Criticare comportamenti o presupposti razzisti, sessisti, cissexisti o comunque oppressivi.
Segnalazione
Se sei vittima di molestie da parte di un partecipante al Dolomiti Pride, se noti che qualcun altro è vittima di molestie o se hai qualsiasi altro dubbio, contatta i volontari del Dolomiti Pride oppure il numero telefonico [da definire]. Se la persona che vi sta molestando fa parte del team, si asterrà dal gestire il vostro problema. Risponderemo il più tempestivamente possibile.
Questo codice di condotta si applica agli spazi del Dolomiti Pride, ma se vieni molestato da un partecipante del Dolomiti Pride al di fuori dei nostri spazi, vogliamo comunque saperlo. Prenderemo sul serio tutte le segnalazioni in buona fede di molestie da parte di chi partecipa al Dolomiti Pride. Il team per gli abusi si riserva il diritto di escludere le persone dall’evento in base al loro comportamento passato, compreso il comportamento al di fuori degli spazi del Dolomiti Pride e il comportamento nei confronti di persone che non fanno parte dell’evento.
Al fine di proteggere i volontari da abusi e burnout, ci riserviamo il diritto di rifiutare qualsiasi segnalazione che riteniamo sia stata fatta in malafede. Il team anti abusi non è qui per spiegarvi i differenziali di potere o altri concetti fondamentali di giustizia sociale. Le segnalazioni volte a mettere a tacere le critiche legittime possono essere cancellate senza risposta.
Rispetteremo le richieste di riservatezza allo scopo di proteggere le vittime di abusi. A nostra discrezione, possiamo fare pubblicamente il nome di una persona su cui abbiamo ricevuto denunce di molestie, o avvertire privatamente terzi, se riteniamo che ciò aumenti la sicurezza di chi partecipa al Dolomiti Pride o del pubblico in generale. Non nomineremo le vittime di molestie senza il loro consenso.
Conseguenze
I partecipanti a cui viene chiesto di interrompere qualsiasi comportamento molesto sono tenuti a rispettarlo immediatamente.
Se un partecipante si comporta in modo molesto, il Team Anti-Molestie del Dolomiti Pride può intraprendere qualsiasi azione ritenuta appropriata, fino all'espulsione da tutti gli spazi dell’evento e all'identificazione del partecipante come molestatore presso gli altri membri dell’evento o il pubblico in generale.